COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA

concernente il «Dossier Mitrokhin» e l’attività
d’
Intelligence italiana

MERCOLEDÌ 10 Dicembre 2003

48ª Seduta

Presidenza del Presidente

Paolo GUZZANTI


        La seduta inizia alle ore 13,40.

SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI

        Il PRESIDENTE avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata per mezzo della trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso e che sarà redatto e pubblicato il resoconto stenografico.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

        Il PRESIDENTE informa che l’Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, riunitosi il 4 dicembre scorso, ha deliberato di integrare il programma dei lavori per i prossimi mesi con le audizioni del generale Domenico Corcione e dell’onorevole Sergio Mattarella. Ha altresì convenuto di designare come ulteriori collaboratori a tempo parziale, con incarico retribuito, i professori Francesco Maria Biscione e Mario Scaramella e ha preso atto della rinuncia all’incarico, per sopraggiunti impegni professionali, del dottor Gianluca Salvatori. Ha quindi deliberato di trasformare l’incarico di collaborazione del signor Massimo Caprara da retribuito a non retribuito, a far data dal 1º gennaio 2004.

        L’Ufficio di presidenza integrato ha inoltre autorizzato il collaboratore dottor Bigazzi a verificare la disponibilità del professor Oleg Kalugin ad essere ascoltato dalla Commissione e ha deliberato di acquisire presso la questura di Pisa il fascicolo personale intestato a Giuseppe Maj e di richiedere al SISMI il fascicolo relativo a Lev Kapalet nonché informazioni sulle funzioni svolte dal defunto funzionario Mario Ferraro nel periodo luglio 1994-luglio 1995.

        Su tali comunicazioni interviene il deputato BIELLI, al quale fornisce chiarimenti il PRESIDENTE.
        Il PRESIDENTE informa infine che l’Ufficio di presidenza integrato ha convenuto di avviare una riflessione sugli incarichi di collaborazione sinora instaurati, alla luce dell’invito, rivolto dai Presidenti del Senato e della Camera dei deputati a tutte le Commissioni parlamentari d’inchiesta, ad esercitare una più attenta vigilanza volta a tenere sotto controllo e limitare le spese per renderle compatibili con i bilanci delle due Camere.

Audizione del colonnello Domenico Faraone

        La Commissione procede all’audizione del colonnello Domenico Faraone.
        Il PRESIDENTE comunica che il colonnello Faraone ha chiesto che l’audizione si svolga in regime di segretezza.
        Non facendosi osservazioni, così resta stabilito.
        
(I lavori proseguono in seduta segreta dalle ore 14,10 alle ore 15,29).
        Il PRESIDENTE, acquisito il consenso dell’audito e verificato l’accordo unanime della Commissione, rinvia il seguito dell’audizione a domani, giovedì 11 dicembre 2003, alle ore 13,30 e avverte che l’Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi si riunirà nella stessa giornata, alle ore 13.
        
La seduta termina alle ore 15,30.