COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA

concernente il «Dossier Mitrokhin» e l’attività
d’
Intelligence italiana

MERCOLEDÌ 12 Febbraio 2003

16ª Seduta

Presidenza del Presidente

Paolo GUZZANTI


        La seduta inizia alle ore 13,45.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

        In apertura di seduta il PRESIDENTE svolge alcune precisazioni in merito ad un suo intervento svolto nella seduta precedente e ripreso nelle dichiarazioni rese alla stampa da un componente della Commissione alla stampa.
        Sulle comunicazioni del Presidente prende la parola il deputato BIELLI il quale chiede che la questione – che investe delicati profili di tutela della riservatezza degli atti acquisiti dalla Commissione – sia affrontata in sede di Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.
        La Commissione conviene.

SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI

        Il PRESIDENTE avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata per mezzo della trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso e che sarà redatto e pubblicato il resoconto stenografico.

Seguito dell’audizione della dottoressa Maria Vozzi

        La Commissione procede al seguito dell’audizione della dottoressa Vozzi, iniziata nella seduta del 4 febbraio e proseguita nella seduta dell’11 febbraio 2003.
        Il PRESIDENTE ringrazia la dottoressa Vozzi per la disponibilità dimostrata e ricorda che i lavori si svolgono in forma pubblica e che è dunque attivato, ai sensi dell’articolo 12, comma 2, del Regolamento interno, l’impianto a circuito chiuso. Qualora se ne presentasse l’opportunità, in relazione ad argomenti che si vogliono mantenere riservati, disattiverà l’impianto per il tempo necessario.

        Prendono quindi ripetutamente la parola per porre domande i deputati FRAGALÀ, DUILIO e PAPINI, i senatori ANDREOTTI, DATO e LAURO e il PRESIDENTE.

        Risponde ai quesiti formulati la dottoressa VOZZI.
        
(Nel corso dell’audizione ha luogo un passaggio in seduta segreta).
        Il PRESIDENTE dà quindi lettura di una lettera inviata dal generale Siracusa in data 11 febbraio 2003, nella quale sono formulate alcune precisazioni in merito alle dichiarazioni da lui rese nel corso dell’audizione svoltasi nelle sedute del 23 e 24 ottobre e del 5 novembre 2002.

        Dopo aver ringraziato la dottoressa Vozzi per il contributo fornito ai lavori della Commissione, dichiara chiusa l’audizione e sospende brevemente la seduta.

        (La seduta, sospesa alle ore 15,10, è ripresa alle ore 15,32).

Audizione del generale Luigi Emilio Masina

        Il PRESIDENTE ringrazia il generale Masina per la disponibilità a corrispondere alle esigenze conoscitive della Commissione. Ricorda che i lavori si svolgono in forma pubblica e che è dunque attivato, ai sensi dell’articolo 12, comma 2, del Regolamento interno, l’impianto audiovisivo a circuito chiuso. Qualora se ne presentasse l’opportunità, in relazione ad argomenti che si vogliono mantenere riservati, disattiverà l’impianto per il tempo necessario.


        Il generale MASINA dà lettura di una relazione sul ruolo da lui svolto nella gestione della pratica denominata «Operazione Impedian».


        A seguito della disponibilità fornita dal generale Masina, il PRESIDENTE dispone l’acquisizione agli atti della Commissione della relazione di cui è stata data lettura.


        Prendono quindi ripetutamente parola per porre domande il deputato FRAGALÀ e il PRESIDENTE.
        Risponde ai quesiti formulati il generale MASINA.


        
(Nel corso dell’audizione hanno luogo alcuni passaggi in seduta segreta).
        Dopo interventi sull’ordine dei lavori del deputato BIELLI e del senatore ANDREOTTI, il PRESIDENTE, in considerazione di concomitanti impegni parlamentari e constatato l’accordo della Commissione, rinvia il seguito dell’audizione a martedì 18 febbraio 2003, alle ore 13,30.