La Commissione procede al seguito dell'esame della relazione in titolo, iniziato nella seduta del 1° marzo 2006 e proseguito nelle sedute del 7 e dell’8 marzo 2006. Il PRESIDENTE avverte che - alla luce delle proposte emendative presentate dal deputato Fragalà, nonché degli spunti emersi dal dibattito e dagli atti ed elaborati depositati di recente - ha apportato alcune limitate modifiche alla proposta di relazione. Svolge quindi un'ampia e approfondita replica, rispondendo alle osservazioni e ai rilievi emersi nel corso della discussione generale. (Nel corso della replica ha luogo un passaggio in seduta segreta) Il senatore ANDREOTTI, formulando una serie di considerazioni e fornendo elementi di valutazione, ribadisce l'opportunità, già da lui evidenziata al termine della seduta dell'8 marzo 2006, di non adottare conclusioni, ritenendo necessari ulteriori approfondimenti da effettuarsi dopo l'auspicabile ricostituzione, con legge, della Commissione nella prossima legislatura. Il PRESIDENTE, pur comprendendo le motivazioni addotte dal senatore Andreotti, rileva che la sua richiesta deve essere attentamente valutata quanto alla sua procedibilità; invita comunque i commissari ad esprimersi preliminarmente sulle motivazioni che ne sono all'origine, contestualmente alle dichiarazioni di voto. Prende quindi la parola il deputato FRAGALA', il quale annuncia il voto favorevole del Gruppo AN sulla proposta di relazione e propone che il testo delle dichiarazioni del senatore Andreotti sia allegato a tale documento. Il deputato DUILIO rileva che è ormai evidente l'intento della maggioranza di concludere i lavori della Commissione con l'approvazione di un documento finale, alla votazione del quale il Gruppo della Margherita-DL-L'Ulivo non prenderà parte. Il senatore MARINO manifesta la contrarietà della componente dei Comunisti italiani del Gruppo Misto alla proposta di relazione e preannuncia la presentazione, da parte dei Gruppi di opposizione, di un documento sull'attività di inchiesta svolta. Il deputato BIELLI esprime un giudizio estremamente negativo sulla proposta di relazione e conferma il deposito, nella giornata di domani, di un documento sottoscritto dai commissari dei Gruppi di opposizione. Il deputato FALLICA annuncia il voto favorevole del Gruppo FI sulla proposta di relazione. Il senatore LAURO, a nome del Gruppo Misto-CdL, annuncia il voto favorevole sulla proposta di relazione. Interviene quindi sui lavori della Commissione il deputato ADORNATO, il quale, pur rilevando l'opportunità di approvare la proposta di relazione, ritiene che si possa raccogliere l'auspicio, espresso dal senatore Andreotti, di una ricostituzione della Commissione nella prossima legislatura. Invita pertanto il Presidente a valutare la forma più propria per rappresentare tale auspicio alle Camere. Il senatore MELELEO esprime l'avviso favorevole del Gruppo UDC alla proposta di relazione e condivide l'opportunità che la Commissione sia ricostituita nella prossima legislatura per approfondire le questioni rimaste aperte. Dopo un breve intervento del deputato RAISI, il quale concorda con la proposta del deputato Adornato, il PRESIDENTE prende atto che la richiesta formulata dal senatore Andreotti di non adottare conclusioni non ha raccolto consensi. Il senatore ANDREOTTI annuncia che non parteciperà alla votazione finale della proposta di relazione. Non essendovi altri iscritti a parlare, il PRESIDENTE avverte che si passerà alla votazione della proposta di relazione conclusiva, per la cui deliberazione, ai sensi dell'articolo 11, comma 2, del Regolamento interno, è necessaria la presenza della maggioranza dei componenti la Commissione. Il PRESIDENTE accerta che la Commissione non è in numero legale. Sospende pertanto la seduta per venti minuti. (La seduta, sospesa alle ore 13,45, è ripresa alle ore 14,05) Il PRESIDENTE accerta che la Commissione non è in numero legale. Rinvia pertanto la votazione della proposta di relazione conclusiva ad altra seduta. Sospende quindi la seduta al fine di consentire al Comitato, costituito ai sensi dell'articolo 22, comma 2, del Regolamento interno, di definire i criteri di pubblicità degli atti e dei documenti formati o acquisiti dalla Commissione nel corso dell'inchiesta. (La seduta, sospesa alle ore 14,10 è ripresa alle ore 14,25) Il PRESIDENTE comunica che il Comitato ha adottato la seguente deliberazione: “La Commissione delibera di rendere pubblici: a) i resoconti stenografici delle sedute segrete, ad eccezione di quelli relativi ad audizioni di soggetti che abbiano confermato, entro trenta giorni dalla richiesta inviata dall'Ufficio di segreteria della Commissione, l'esigenza di uso riservato; b) gli atti e i documenti d'archivio formati o acquisiti dalla Commissione nel corso dell'inchiesta ad eccezione di: