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COMMISSIONE PARLAMENTARE
per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi

Martedì 3 maggio 2011

88a Seduta (notturna)
Presidenza del Presidente
ZAVOLI


La seduta inizia alle ore 20,50.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Interviene per la RAI il vice direttore delle Relazioni Istituzionali, dottor Stefano Luppi.

Il PRESIDENTE avverte che, ai sensi dell’articolo 13, comma 4, del Regolamento della Commissione, la pubblicità della seduta sarà assicurata per mezzo della trasmissione con il sistema audiovisivo a circuito chiuso.


COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Il PRESIDENTE dà comunicazione di un appello pervenuto da parte dell'associazione Articolo 21 e altre associazioni, sottoscritto da migliaia di firme, affinché la Commissione proceda rapidamente all'approvazione della delibera concernente la regolamentazione della campagna referendaria e l'informazione ad essa relativa.


ATTIVITA' DI INDIRIZZO E VIGILANZA

Disposizioni in materia di comunicazione politica, messaggi autogestiti e informazione della concessionaria pubblica nonché tribune relative alle campagne per i referendum popolari indetti per i giorni 12 e 13 giugno 2011
(Seguito dell'esame e rinvio).

Riprende l'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 1, rinviato nella seduta pomeridiana di oggi.

Si passa alla votazione dell'emendamento 1.4.

Il senatore MURA (LNP) chiede la verifica del numero legale.

Il PRESIDENTE verifica che la Commissione non è in numero legale. Rinvia quindi il seguito dell'esame alla prossima seduta, riservandosi altresì, nello svolgimento della funzione istituzionale super partes che gli è assegnata, di procedere ad ulteriori convocazioni della Commissione per consentire l'esame e l'approvazione del provvedimento in titolo.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.




SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Il PRESIDENTE informa che si profilano le condizioni per un'effettiva ripresa dei lavori nel corso della seduta di domani, anche in relazione all'accordo, prospettato attraverso i contatti tra le forze politiche intervenuti nel pomeriggio, di riprendere l'esame dell'Atto di indirizzo in materia di pluralismo, a partire dal giorno martedì 17 maggio per concludere anche nella stessa settimana.

Il senatore MORRI (PD), stigmatizzato il boicottaggio che la maggioranza sta esercitando sulla delibera in materia referendaria, nonostante si tratti di un compito assegnato alla Commissione dalla legge, giudica improprio mettere sullo stesso piano gli atti dovuti e gli atti di indirizzo. Condivide comunque l'auspicio di un'evoluzione positiva nella giornata di domani, dichiarando la disponibilità della sua parte politica a calendarizzare il seguito della discussione sul pluralismo nella settimana indicata dal Presidente.

Il deputato BELTRANDI (PD), rinnovando i ringraziamenti al Presidente per il ruolo svolto, concorda con il senatore Morri e conferma la propria intenzione di proseguire l'occupazione dell'aula della Commissione fino all'approvazione della delibera. Condivide altresì l'opportunità di procedere, appena possibile, all'esame dell'Atto di indirizzo in materia di pluralismo, su cui è però giusto che, senza alcun ostruzionismo, ciascuno porti avanti le proprie proposte.

Ricordando come precedenti occupazioni dell'aula da parte del deputato Beltrandi abbiano avuto connotazioni discutibili, il PRESIDENTE auspica che non si voglia sostenere di fatto una sorta di necessità di "fare la guardia" alla Commissione.

Il senatore PARDI (IdV) evidenzia come da tempo si sia vanificato il più importante strumento di democrazia diretta rappresentato dal referendum. È ingiustificabile l'ostruzionismo della maggioranza, che ha ristretto i tempi della campagna referendaria, soprattutto se collegato alla questione della discussione dell'Atto di indirizzo sul pluralismo. Aderendo anch'egli ai ringraziamenti nei confronti del Presidente, auspica un prossimo regolare svolgimento dei lavori della Commissione.




POSTICIPAZIONE DELL'ORARIO DI INIZIO DELLA SEDUTA DI DOMANI E CONVOCAZIONE DELLA SEDUTA NOTTURNA

Il PRESIDENTE, in relazione alle votazioni previste presso la Camera dei deputati, propone che l'orario della seduta già convocata per domani, mercoledì 4 maggio 2011, alle ore 14, sia posticipato alle ore 14,30. Propone altresì di procedere ad un'ulteriore convocazione della Commissione per domani, alle ore 20, con lo stesso ordine del giorno.

Concorda la Commissione.




La seduta termina alle 21,10.
ALLEGATO

TESTO DEGLI EMENDAMENTI ESAMINATI IN COMMISSIONE


Disposizioni in materia di comunicazione politica, messaggi autogestiti e informazione della concessionaria pubblica nonché tribune relative alle campagne per i referendum popolari indetti per i giorni 12 e 13 giugno 2011 - (Relatore Sen. Pardi)

Art. 1

1.4

Butti, Amato, Baldini, Barelli, Casoli, De Angelis, Fasano, Landolfi, Lupi, Lauro, Lainati, Laffranco, Mazzuca, Mottola, Santelli, Sardelli, Totaro

Al comma 1 sopprimere il secondo periodo.



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1.3

Butti, Amato, Baldini, Barelli, Casoli, De Angelis, Fasano, Landolfi, Lupi, Lauro, Lainati, Laffranco, Mazzuca, Mottola, Santelli, Sardelli, Totaro

Al comma 1 sostituire le parole: “dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente provvedimento” con le seguenti: “dal 30 maggio 2011”.



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1.6

Butti, Amato, Baldini, Barelli, Casoli, De Angelis, Fasano, Landolfi, Lupi, Lauro, Lainati, Laffranco, Mazzuca, Mottola, Santelli, Sardelli, Totaro

Al comma 1 sostituire le parole: “dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente provvedimento” con le seguenti: “dal 17 maggio 2011”.


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1.1

Caparini, Mura, Pittoni

Al comma 1 aggiungere, in fine, le parole: "La RAI cura con particolare attenzione che non vi siano sovrapposizioni tra i programmi inerenti la campagna referendaria oggetto del presente provvedimento con quelli inerenti la campagna elettorale per le elezioni amministrative del 15 e 16 maggio 2011.".


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1.2

Caparini, Pittoni, Mura

Sopprimere il comma 2.


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1.5

Butti, Amato, Baldini, Barelli, Casoli, De Angelis, Fasano, Landolfi, Lupi, Lauro, Lainati, Laffranco, Mazzuca, Mottola, Santelli, Sardelli, Totaro

Sostituire il comma 2 con il seguente: “2. In tutte le trasmissioni che, ai sensi e con i limiti del presente provvedimento, operano riferimenti ai temi propri dei referendum, gli spazi sono ripartiti in 3 parti uguali fra le diverse indicazioni di voto, ovvero fra i favorevoli, i contrari e coloro che si esprimono per l'astensione o per la non partecipazione al voto.”.

Conseguentemente, all’articolo 2, comma 1 lettera a), sopprimere le parole da: “per ciascun quesito referendario” a: “non partecipazione al voto”.


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