PARLAMENTO ITALIANO
Legge 29 luglio 2003, n. 229
| Disposizioni della legge | Deleghe | Decreti legislativi emanati |
|---|---|---|
| art. 2, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 2 anni dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 settembre 2005)(1), un D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni statali di natura legislativa vigenti in materia di produzione normativa, semplificazione e qualita' della regolazione | |
| art. 3, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro il 30 giugno 2005 (2), uno o più D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori | |
| art. 4, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 2 anni dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 settembre 2005)(3), uno o più D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni in materia di assicurazioni | D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209 "Codice delle assicurazioni private" |
| art. 5, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 2 anni dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 settembre 2005)(4), un D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni in materia di interventi di sostegno pubblico per lo sviluppo delle attività produttive | |
| art. 6, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 4 anni dalla data di entrata in vigore della legge(5) (entro il 9 settembre 2007), un D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni in materia di prodotti alimentari | |
| art. 7, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 settembre 2005)(6), uno o più D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni in materia di tutela dei consumatori | D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 "Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229" |
| D.Lgs. 23 ottobre 2007, n. 221 "Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, recante Codice del consumo, a norma dell'articolo 7, della legge 29 luglio 2003, n. 229" |
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| art. 8, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 settembre 2005)(7), uno o più D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni in materia di metrologia legale | |
| art. 9, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 30 mesi dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 marzo 2006)(8), un D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni in materia di internazionalizzazione delle imprese | |
| art. 9, co. 1-bis(9) | il Governo è delegato ad adottare, entro 30 mesi dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 marzo 2006) uno o più D.Lgs. per la ridefinizione, il riordino e la razionalizzazione degli enti operanti nel settore dell'internazionalizzazione delle imprese | |
| art. 9, co. 1-quinquies(10) | entro 1 anno dalla data di entrata in vigore dei D.Lgs. di cui al comma 1-bis, il Governo può emanare disposizioni correttive e integrative | |
| art. 10, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 18 mesi dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 marzo 2005), uno o più D.Lgs. per il coordinamento e il riassetto delle disposizioni in materia di società dell'informazione | D.Lgs. 28 febbraio 2005, n. 42 "Istituzione del sistema pubblico di connettività e della rete internazionale della pubblica amministrazione, a norma dell'articolo 10, della legge 29 luglio 2003, n. 229" |
| D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale" |
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| art. 10, co. 3 | il Governo e' delegato ad adottare uno o più D.Lgs. recanti disposizioni correttive e integrative dei D.Lgs. di cui al comma 1 entro 15 mesi dalla data di scadenza del termine di cui al comma 1(11) (entro il 9 giugno 2006) | D.Lgs. 4 aprile 2006, n. 159 "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante codice dell'amministrazione digitale" |
| art. 11, co. 1 | il Governo e' delegato ad adottare, entro 30 mesi dalla data di entrata in vigore della legge (entro il 9 marzo 2006)(12), uno o più D.Lgs. per il riassetto delle disposizioni concernenti il Corpo nazionale dei vigili del fuoco | D.Lgs. 8 marzo 2006, n. 139 "Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma dell'articolo 11 della legge 29 luglio 2003, n. 229" |
| art. 20-bis | L'art. 20-bis, recante una nuova delega, è stato aggiunto dall'art. 18, co. 1, della L. 246 del 2005, al quale si rinvia. |
(1) Il termine di cui all'art. 2, co. 1, originariamente fissato al 9 settembre 2004 (entro 1 anno dalla entrata in vigore della legge), è stato prorogato (non ancora scaduto) di 1 anno, al 9 settembre 2005, dall'art. 2, comma 7, lettera a), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136.
(2) Il termine di cui all'art. 3, co. 1, originariamente fissato al 9 settembre 2004 (entro 1 anno dalla entrata in vigore della legge), è stato prorogato (non ancora scaduto) di 6 mesi, al 9 marzo 2005, dall'art. 2, comma 7, lettera b), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136, e successivamente prorogato (non ancora scaduto) al 30 giugno 2005 dall'art. 6, co. 1, della L. 27 dicembre 2004, n. 306, di conversione del D.L. 9 novembre 2004, n. 266.
(3) Il termine di cui all'art. 4, co. 1, originariamente fissato al 9 settembre 2004 (entro 1 anno dalla entrata in vigore della legge), è stato prorogato (non ancora scaduto) di 1 anno, al 9 settembre 2005, dall'art. 2, comma 7, lettera a), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136.
(4) Il termine di cui all'art. 5, co. 1, originariamente fissato al 9 settembre 2004 (entro 1 anno dalla entrata in vigore della legge), è stato prorogato (non ancora scaduto) di 1 anno, al 9 settembre 2005, dall'art. 2, comma 7, lettera a), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136.
(5) Il termine di cui all'art. 6, co. 1, originariamente fissato al 9 settembre 2006 (entro 3 anni dalla data di entrata in vigore della legge) è stato prorogato, non ancora scaduto, al 9 settembre 2007 dall'art. 1, co. 11, della L. 12 luglio 2006, n. 228, di conversione del D.L. 12 maggio 2006, n. 173.
(6) Il termine di cui all'art. 7, co. 1, originariamente fissato al 9 marzo 2004 (entro 6 mesi dalla entrata in vigore della legge), è stato differito (una volta scaduto) di 12 mesi, al 9 marzo 2005, dall'art. 2, comma 7, lettera c), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136, e successivamente prorogato (non ancora scaduto) al 9 settembre 2005 dall'art. 7, co. 1, della L. 27 dicembre 2004, n. 306, di conversione del D.L. 9 novembre 2004, n. 266.
(7) Il termine di cui all'art. 8, co. 1, originariamente fissato al 9 marzo 2004 (entro 6 mesi dalla entrata in vigore della legge), è stato differito (una volta scaduto) di 12 mesi, al 9 marzo 2005, dall'art. 2, comma 7, lettera c), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136, e successivamente prorogato (non ancora scaduto) al 9 settembre 2005 dall'art. 7, co. 1, della L. 27 dicembre 2004, n. 306, di conversione del D.L. 9 novembre 2004, n. 266.
(8) Il termine di cui all'art. 9, co. 1, originariamente fissato al 9 marzo 2004 (entro 6 mesi dalla entrata in vigore della legge), è stato differito (una volta scaduto) di 12 mesi, al 9 marzo 2005, dall'art. 2, comma 7, lettera c), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136 e nuovamente differito (dopo essere scaduto una seconda volta) di ulteriori 12 mesi (al 9 marzo 2006), dall'art. 6, comma 2, della L. 31 marzo 2005, n. 56.
(9) Il comma 1-bis, recante una nuova delega, è stato aggiunto dall'art. 6, co. 1, capoverso 1-bis, della L. 31 marzo 2005, n. 56.
(10) Il comma 1-quinquies, recante una nuova delega, è stato aggiunto dall'art. 6, co. 1, capoverso 1-quinquies, della L. 31 marzo 2005, n. 56.
(11) Il termine di cui all'art. 10, co. 3, originariamente fissato al 9 marzo 2006 (entro 12 mesi dalla data di scadenza del termine di cui al comma 1), è stato prorogato (non ancora scaduto) di 3 mesi, al 9 giugno 2006, dall'art. 1, comma 7, della L. 17 agosto 2005, n. 168, di conversione del D.L. 30 giugno 2005, n. 115.
(12) Il termine di cui all'art. 11, co. 1, originariamente fissato al 9 marzo 2005 (entro 18 mesi dalla entrata in vigore della legge), è stato prorogato (non ancora scaduto) di 12 mesi, al 9 marzo 2006, dall'art. 2, comma 7, lettera d), della L. 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del D.L. 28 maggio 2004, n. 136.