con il disegno di legge n. 1430, presentato in data 21.05.2002, si intendeva introdurre un’integrazione all’ art. 38 del decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490, al fine di prevedere il conferimento del grado di Tenente Colonnello agli Ufficiali dei Ruoli Tecnici di cui all’ art. 53 della legge 10 maggio 1983, n. 212, la cui progressione gerarchica è, attualmente, limitata al grado di Maggiore;
            il proposto beneficio aveva un intento di mera gratificazione per il predetto personale, che ha iniziato la carriera nei ruoli dei Sottufficiali e l’ha proseguita in quelli degli Ufficiali a seguito di accertamento meritocratico insito nelle prove selettive alle quali essi sono stati sottoposti;
            l’istituzione del grado di Tenente Colonnello/Capitano di Fregata per i succitati Ruoli non comporta effetti migliorativi sul trattamento economico e, conseguentemente, non ne discende alcun onere a carico del bilancio dello Stato;
            in sostanza, il conferimento del grado di Tenente Colonnello ad una categoria di Ufficiali anziani (solitamente con 35/40 anni ed oltre di servizio militare effettivamente prestato) di cui al disegno di legge n. 1430 citato avrebbe una mera pregnanza di «spallina», senza alcuna incidenza economica a carico dello Stato;
            con il decreto legislativo n. 69 del 19 marzo 2001, art. 42, riguardante lo stato giuridico e l’avanzamento degli Ufficiali del Ruolo Tecnico Operativo della Guardia di Finanza (provenienti dai ruoli della medesima legge 10 maggio 1983, n. 212), è stata prevista la soppressione di tale Ruolo e il transito automatico degli stessi appartenenti al ruolo speciale, con la possibilità di prosecuzione della carriera fino al grado di Colonnello, nonché il transito nel Ruolo Aeronavale, ai sensi degli artt. 40 e 46 del prefato decreto legislativo con la possibilità di conseguire la promozione in servizio a Generale di Brigata,
        si chiede di sapere come valuti il Ministro in indirizzo l’evidente anomala condizione determinatasi, ovvero il diverso trattamento giuridico operato ai sensi dell’art. 38 del decreto legislativo n. 490 del 30 dicembre 1997 per gli Ufficiali dei Ruoli Tecnici delle Forze armate e quello diverso, di miglior favore, ai sensi dell’art. 42 del decreto legislativo n. 69 del 19 marzo 2001, per gli Ufficiali del «Ruolo Tecnico Operativo» della Guardia di Finanza.