Commissione parlamentare di inchiesta
sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare

MARTEDI' 6 luglio 2004
56a seduta
Presidenza del Presidente
Roberto CENTARO


La seduta inizia alle ore 10.45.


Comunicazioni del Presidente

Il PRESIDENTE comunica che l’Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, nella seduta del 22 giugno ha conferito - ai sensi dell’art. 6 della legge istitutiva e dell’art. 25 del Regolamento interno - l’incarico di consulenza al capitano della Guardia di Finanza Vincenzo Maria Morelli, che garantirà il collegamento fra il Comando generale della Guardia di Finanza e la Commissione in sostituzione del gen. Mario Iannelli, al quale è stato conferito l’incarico di responsabile del Comando dei Reparti Speciali.

Seguito della discussione, ai sensi dell’articolo 1 della legge istitutiva 19 ottobre 2001, n. 386, sulla relazione Piemonte e Valle d'Aosta - relatore alla Commissione, senatore Peruzzotti.

Il PRESIDENTE ricorda che nella seduta del 20 aprile si è svolta la relazione del senatore Peruzzotti. Dichiara quindi aperta la discussione.
Interviene l’onorevole LUMIA, che preannuncia la presentazione di alcune proposte emendative.
Il PRESIDENTE dichiara chiusa la discussione e avverte che il termine per la presentazione degli emendamenti scadrà lunedì 12 luglio, alle ore 14.

Rinvio della discussione, ai sensi dell’articolo 1 della legge istitutiva 19 ottobre 2001, n. 386, sulle questioni emerse in sede di applicazione della nuova normativa in tema di regime carcerario speciale previsto dall’articolo 41-bis dell'ordinamento penitenziario (legge 23 dicembre 2002, n. 279) - relatore alla Commissione, senatore Maritati.

Il PRESIDENTE comunica che il relatore, senatore Maritati, non può essere presente. Rinvia, pertanto, il seguito della discussione alla prossima seduta.

Sull’ordine dei lavori.

L’onorevole LUMIA, intervenendo sulla grave situazione in cui versa la Calabria a causa della presenza sempre più incisiva della ’ndrangheta, chiede che il Ministro Castelli riferisca alla Commissione sulle responsabilità del dicastero da lui diretto, che si ripercuotono sulle difficoltà della magistratura in quella regione. Chiede inoltre che l’onorevole Tano Grasso e i responsabili della Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane (FAI) siano ascoltati dalla Commissione per un confronto costruttivo dopo la conclusione dell’Assise svoltasi nei giorni scorsi a Siracusa.
L’onorevole Angela NAPOLI concorda con l’onorevole Lumia sulla gravità della situazione calabrese, che però è stata affrontata con grade attenzione dal Governo nazionale e dalla stessa Commissione ma non da taluni magistrati. Per quanto riguarda invece l’Assise di Siracusa deplora la polemica dannosa innescata nei confronti della Commissione e auspica un confronto sia con la FAI che con le altre associazioni antiracket e antiusura.
Il senatore VERALDI si associa alle considerazioni degli onorevoli Lumia e Napoli sulla Calabria, sollecitando una verifica su eventuali condizionamenti indebiti nell’ultima tornata elettorale in quella regione e un chiarimento sulla situazione del Comune di Lamezia Terme, tuttora commissariato.
Replica il PRESIDENTE, ricordando gli innumerevoli interventi della Commissione per favorire il rispetto della legalità in Calabria, non ultimo un sollecito al Vice Presidente del CSM per l’incomprensibile ritardo nella procedura per la copertura di un posto di Procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Catanzaro, vacante da circa un anno. L’attività della Commissione è stata di stimolo alle Forze dell’ordine, alla magistratura e al Governo. Assicura quindi al senatore Veraldi che chiederà chiarimenti in ordine agli eventuali condizionamenti sulle operazioni elettorali in Calabria e alla situazione del Comune di Lamezia Terme. Su richiesta del senatore ZANCAN, chiederà al Ministero della Giustizia elementi informativi sugli eventuali ritardi nell’indizione del concorso per l’ammissione in magistratura, le cui prove si svolgeranno a partire dal gennaio 2005.
Ritiene invece superflua un’altra audizione dei rappresentanti della FAI, già ascoltati in occasione dell’Assise di Siracusa, i cui atti saranno pubblicati a breve e forniranno l’occasione per una valutazione del simposio e delle iniziative da lui annunciate in quella occasione.
Avverte, infine, che la Commissione tornerà a riunirsi martedì 13 luglio, alle ore 10.30.


La seduta termina alle ore 12.25.