COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA
sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa
o similare


MARTEDÌ 5 MARZO 2002

9ª Seduta

Presidenza del Presidente
Roberto CENTARO

        La seduta inizia alle ore 10,45.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

        Il PRESIDENTE comunica che l’Ufficio di Presidenza integrato dai Rappresentanti dei Gruppi, nella riunione del 26 febbraio ha conferito – ai sensi dell’art. 6 della legge istitutiva e dell’art. 25 del Regolamento interno – un incarico di consulenza al maggiore dei Carabinieri Roberto Zuliani che garantirà il collegamento fra il Comando generale dell’Arma e la Commissione.
        Nella stessa riunione l’Ufficio di Presidenza ha altresì deliberato che la Commissione effettui un sopralluogo in Calabria nei giorni 12, 13 e 14 marzo. Successivamente (il 19 e 20 marzo) la Commissione si recherà a Palermo.
        Ancora con riferimento al programma dei lavori della Commissione, il Presidente rende noto che l’Ufficio di Presidenza ha accolto la richiesta della Commissione Regionale Antimafia di un incontro ed ha stabilito che lo stesso potrà essere effettuato in occasione del prossimo sopralluogo in Sicilia. Ha, altresì, stabilito la utilità di un raccordo con le commissioni o gli osservatori analoghi delle Regioni che li hanno istituiti, anche mediante incontri in occasione di sopralluoghi.
        Infine comunica che sono giunti documenti, il cui elenco è in distribuzione, e che sono acquisiti agli atti dell’inchiesta.


AUDIZIONE DEL PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA, DOTTOR PIERO LUIGI VIGNA

        Il PRESIDENTE introduce finalità ed oggetto dell’audizione e dà quindi la parola al dottor Vigna.

        Il dottor VIGNA svolge un’ampia relazione (il cui testo è integralmente riportato nel resoconto stenografico) approfondendo, con riferimento ai compiti e all’organizzazione della Direzione nazionale antimafia, tematiche di specifico interesse della Commissione, ed in particolare: ricerca dei latitanti, misure di prevenzione di natura patrimoniale, sequestro e confisca dei beni, appalti, traffici internazionali (droga, contrabbando, armi, persone, rifiuti), ipotesi di dissociazioni, collaboratori e testimoni di giustizia.
        Dopo aver offerto spunti e riflessioni anche di carattere propositivo sulle problematiche affrontate, il dottor Vigna conclude la propria esposizione tracciando un quadro complessivo della lotta alla criminalità organizzata, svolgendo osservazioni sui caratteri e le finalità della strategia mafiosa più recente.

        Il PRESIDENTE invita i commissari a far pervenire alla Presidenza le domande alle quali il Procuratore potrà rispondere nella seduta che verrà convocata martedì 12 marzo.

        Ringrazia quindi il dottor Vigna e rinvia il seguito dell’audizione alla prossima seduta.

        La seduta termina alle ore 13.