TERRITORIO, AMBIENTE, BENI AMBIENTALI (13ª)
MERCOLEDÌ 13 OTTOBRE 2004
362ª Seduta (pomeridiana)
Presidenza del Presidente
NOVI
Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio Tortoli.
La seduta inizia alle ore 15,30.
PROCEDURE INFORMATIVE
Interrogazione
Il sottosegretario TORTOLI risponde all’interrogazione 3-01735, presentata dal senatore Florino insieme con altri senatori e concernente la bonifica del sito
ex
Italsider di Bagnoli, sottolineando innanzitutto come la società Bagnolifutura S.p.A., subentrata alla Bagnoli S.p.A. nella titolarità dell’intervento di bonifica e del recupero ambientale dell’area di Bagnoli, abbia richiesto alla società De Vizia S.p.A. la documentazione attestante il possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa. La società De Vizia ha presentato un’ampia documentazione, soddisfacendo tali richieste.
Successivamente la Bagnolifutura S.p.A. ha provveduto alla verifica del possesso dei requisiti riguardanti la cifra d’affari della De Vizia nel quinquennio precedente la data di pubblicazione del bando, riscontrando il possesso dei requisiti previsti.
Dall’esame della documentazione presentata, pertanto, la Bagnolifutura S.p.A. ha rilevato la sussistenza da parte della De Vizia del possesso dei requisiti indicati nella lettera d’invito, nonché dei requisiti previsti dalla normativa vigente, attestando l’ottemperanza delle disposizioni di cui al Protocollo di legalità e l’esibizione di tutte le dichiarazioni richieste dal bando di gara e dalla lettera d’invito, nonché la cauzione provvisoria pari al 2 per cento dell’importo dell’appalto.
Il senatore FLORINO (
AN
) si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che ringrazia vivamente per la disponibilità e la puntualità dimostrate nel rispondere alla sua interrogazione. Peraltro, nonostante le indicazioni fornite dal sottosegretario Tortoli, permangono ragioni di preoccupazione, anche alla luce della complessa vicenda della bonifica dell’area di Bagnoli.
Com’è noto, infatti, nel 1996 furono stanziati 350 miliardi di lire per la bonifica ed il risanamento dell’area in questione, risorse sperperate dalla società Bagnoli S.p.A., le cui omissioni erano state accertate già nella scorsa legislatura dalla stessa Commissione ambiente del Senato. Nel 2003 sono stati poi stanziati altri 71 milioni di euro i quali devono servire per provvedere all’effettiva bonifica dell’area di Bagnoli, ivi incluso il sottosuolo, che deve essere necessariamente oggetto degli interventi fino ad almeno 3 metri di profondità. Sarebbe gravissimo quindi se le misure adottate riguardassero soltanto la superficie di quell’area.
Invita pertanto il Ministro dell’ambiente a inviare propri ispettori nell’area in questione allo scopo di verificare che gli interventi di bonifica e recupero dell’area di Bagnoli vengano effettivamente posti in essere, e nel modo corretto, così da completare un’opera che avrebbe dovuto essere ultimata nel lontano 1999. Tale attività ispettiva e di controllo è tanto più necessaria se si tiene conto del fatto che la società De Vizia S.p.A. non sembra possedere i requisiti necessari per condurre efficacemente gli interventi di bonifica dal momento che tale impresa si occupa essenzialmente del trasporto di rifiuti.
Il presidente NOVI ringrazia il sottosegretario Tortoli e dichiara conclusa la procedura informativa.
La seduta termina alle ore 15,50.