ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI (7ª)
GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016
247ª Seduta (2
ª
pomeridiana)
Presidenza del Presidente
MARCUCCI
La seduta inizia alle ore 14,50.
IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Proposta di nomina del generale di divisione Luigi Curatoli a Direttore generale del Grande Progetto Pompei
(n. 63)
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole)
Riprende l'esame, sospeso nella seconda seduta antimeridiana del 19 gennaio, nel corso della quale il PRESIDENTE (PD) ricorda di aver illustrato il
curriculum
del generale di divisione Luigi Curatoli quale candidato alla carica di Direttore generale del Grande Progetto Pompei.
Si passa indi alla votazione a scrutinio segreto. Alla votazione partecipano i senatori: Rosetta Enza BLUNDO (
M5S
), BOCCHINO (
Misto-AEcT
), Laura CANTINI (
PD
) (in sostituzione del senatore Zavoli), CONTE (
AP (NCD-UDC)
), DAVICO (
GAL (GS, PpI, M, MBI, Id, E-E)
), Rosa Maria DI GIORGI (
PD
), Elena FERRARA (
PD
), Josefa IDEM (
PD
), LIUZZI (
CoR
), MARCUCCI (
PD
), MARIN (
FI-PdL XVII
), MARTINI (
PD
), Michela MONTEVECCHI (
M5S
), Vilma MORONESE (
M5S
) (in sostituzione della senatrice Serra), ORELLANA (
Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE
) (in sostituzione del senatore Rubbia), Francesca PUGLISI (
PD
), TOCCI (
PD
) e VICECONTE (
AP (NCD-UDC)
)
La proposta di nomina in titolo è approvata con 17 voti favorevoli e un astenuto.
Schema di decreto ministeriale recante approvazione del programma triennale 2016-2018 relativo al Fondo per la tutela del patrimonio culturale
(n. 253)
(Parere al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, ai sensi dell'articolo 1, comma 10, della legge 23 dicembre 2014, n. 190. Esame e rinvio)
Riferisce la relatrice Elena FERRARA (
PD
), premettendo che il provvedimento in esame rappresenta una programmazione triennale delle strategie di tutela del patrimonio culturale del Paese.
Dopo aver elencato una serie di finanziamenti per specifici servizi, ricorda che le priorità del provvedimento sono costituite tra l'altro dalla manutenzione e dal recupero di beni colpiti da disastri ambientali. Informa poi che una parte dei finanziamenti sarà destinata alla sicurezza anticrimine, tenuto conto soprattutto dei recenti attentati di Parigi. Evidenzia altresì l'attenzione riconosciuta dallo schema di decreto a progetti finanziati in parte con capitale privato. Rimarca indi le novità in materia di risparmio energetico, fruizione
on line
dei beni culturali e piena accessibilità per le persone diversamente abili.
Ripercorre inoltre le fasi del procedimento amministrativo compiuto dallo schema di decreto, richiamando i contenuti della lettera che il ministro Franceschini ha inviato al Consiglio superiore dei beni culturali e paesaggistici. In tale missiva si pone peraltro l'accento sull'inversione di tendenza costituita dall'incremento di risorse per tutti i settori del patrimonio culturale. Si tratta infatti di 300 milioni di euro ripartiti in 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018. Il provvedimento tenta dunque a suo avviso di uscire da una logica emergenziale e puramente manutentiva, introducendo anche elementi di originalità. Avverte conclusivamente che il parere della Commissione deve essere espresso entro il 31 gennaio.
Il seguito dell'esame è rinviato.
CONVOCAZIONE DI UNA RIUNIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA
Il PRESIDENTE comunica che al termine dell'odierna seduta plenaria è convocata una riunione dell'Ufficio di Presidente integrato ai rappresentanti dei Gruppi per la programmazione dei lavori.
Prende atto la Commissione.
La seduta termina alle ore 15,05.