Attività non legislative

Documento VII n. 59

XVII Legislatura

Sentenza della Corte costituzionale n. 79 del 7 aprile 2014 con la quale la Corte stessa ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del terzo periodo del comma 2 dell'articolo 16 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 (Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario), convertito, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 7 agosto 2012, n. 135, nella parte in cui non prevede che, in caso di mancata deliberazione della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze "È comunque emanato entro il 15 febbraio di ciascun anno", "sino all'anno 2015"; dell'articolo 16, comma 2, ultimo periodo, del decreto-legge n. 95 del 2012; dell'articolo 16, comma 2, quarto periodo, del decreto-legge n. 95 del 2012, limitatamente alle parole "e del terzo periodo"

Titolo breve: Sentenza n. 79 del 7 aprile 2014


Riferimenti normativi documento

Legge OrdinariaL. 11 marzo 1953, n. 87, art. 30, comma 2

Regolamento SenatoReg. Senato, art. 139

Iniziativa

Presentato da Corte Costituzionale, il 30 aprile 2014; annunciato nella seduta n. 240 del 30 aprile 2014

Assegnazioni

Assegnato alla 5ª Commissione permanente (Bilancio) il 30 aprile 2014; annuncio nella seduta ant. n. 240 del 30 aprile 2014




Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina