BILANCIO (5ª)
MERCOLEDÌ 6 LUGLIO 2016
601ª Seduta (pomeridiana)
Presidenza del Presidente
TONINI
Interviene il vice ministro dell'economia e delle finanze Morando.
La seduta inizia alle ore 15,15.
IN SEDE CONSULTIVA
(2271)
Istituzione del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione della disciplina del sostegno pubblico per il settore dell'editoria, della disciplina di profili pensionistici dei giornalisti e della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti
, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Maria Coscia ed altri; Annalisa Pannarale ed altri
(Parere alla 1
a
Commissione. Seguito dell'esame del testo e rinvio. Rinvio dell'esame degli emendamenti)
Prosegue l'esame, sospeso nella seduta del 24 maggio.
Il vice ministro MORANDO deposita la relazione tecnica di passaggio richiesta dal relatore.
Il PRESIDENTE propone di rinviare quindi l'esame del provvedimento per consentire di valutare il contenuto della relazione tecnica e predisporre il parere sul testo.
Il seguito dell'esame è quindi rinviato.
(2233)
Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato
(Parere alla 11ª Commissione sugli emendamenti. Seguito dell'esame e rinvio. Parere in parte non ostativo, in parte contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, e in parte contrario. Rinvio dell'esame dei restanti emendamenti)
Prosegue l'esame, sospeso nella seduta antimeridiana di oggi.
Il vice ministro MORANDO, in relazione agli emendamenti riferiti all'articolo 5, concorda con il relatore in merito all'onerosità delle proposte 5.5, 5.6, 5.7, 5.8, 5.9, 5.10 e 5.20, in quanto comportano riduzione di gettito. Esprime, altresì, parere contrario sull'emendamento 5.23, in quanto comporta maggiori oneri.
Concorda, inoltre, sull'onerosità della proposta 5.29, in quanto la deducibilità prevista dalla modifica determinerebbe la riduzione del gettito erariale, mentre il parere contrario sugli emendamenti 5.0.1, 5.0.2 e 5.0.3 deriva dagli effetti negativi associabili dall'abrogazione degli studi di settore. Evidenzia, con riferimento alle proposte 5.0.4 e 5.0.5, che le relative modifiche determinerebbero una riduzione delle entrate contributive, mentre ritiene necessario acquisire una relazione tecnica sugli emendamenti 5.0.6 e 5.0.7. Esprime, quindi, parere contrario sull'emendamento 5.0.12, in quanto prevede nuove detrazioni fiscali, e sull'emendamento 5.0.13, perché determinerebbe effetti negativi sul gettito fiscale. Ritiene necessario acquisire una relazione tecnica sull'emendamento 5.1, al fine di assicurare che la proposta non comporti oneri, nonché sull'emendamento 5.2, volto a sostituire una serie di deducibilità fiscali con le corrispondenti detraibilità. Esprime, quindi, parere contrario sugli emendamenti 5.3 e 5.12. Il parere è altresì contrario sugli emendamenti 5.15, 5.16, 5.17, 5.18 e 5.19, in quanto ritiene che il tetto di spesa ivi previsto potrebbe essere difficilmente rispettato. Quanto all'emendamento 5.21, reputa che si possa interpretare nel senso di una estensione della relativa deducibilità fiscale e vada pertanto espresso un parere contrario. Sugli emendamenti 5.24 e 5.25 è necessario acquisire una relazione tecnica che dimostri la congruità della copertura finanziaria prevista. Ritiene altresì necessario acquisire una relazione tecnica sugli emendamenti 5.28 e 5.0.100, i subemendamenti 5.0.100/1, 5.0.100/2, 5.0.100/3 e 5.0.100/4 sono altresì da ritenersi onerosi. Dichiara quindi necessario acquisire una relazione tecnica anche sulle proposte 5.0.8, 5.0.9 e 5.0.11. Quanto agli emendamenti 5.13, 5.14 e 5.27, ne evidenzia gli effetti negativi in termini di gettito fiscale, mentre ritiene non onerosi gli emendamenti 5.26 e 5.0.10.
Per quanto riguarda gli emendamenti riferiti all'articolo 6, ritiene necessario acquisire la relazione tecnica sulle proposte 6.1, 6.5, 6.6 e 6.7, specificando che le ultime tre proposte sono volte ad introdurre dei vincoli organizzativi nel funzionamento dell'amministrazione e che pertanto devono essere approfonditi. Dichiara onerosi gli emendamenti 6.3 e 6.15, mentre esprime parere non ostativo sulle proposte 6.4 e 6.9. Con riferimento all'emendamento 6.100, segnala che la clausola ivi inserita non è correttamente formulata e che in ogni caso è necessario acquisire una relazione tecnica che ne precisi gli effetti finanziari. Esprime poi parere contrario sull'emendamento 6.0.1, in quanto attribuire nuovi compiti all'ANPAL, mentre reputa necessario acquisire una relazione tecnica sull'emendamento 6.0.2.
Con riferimento agli emendamenti riguardanti l'articolo 7, reputa necessario acquisire una relazione tecnica sulla proposta 7.0.1, della quale segnala, inoltre, l'estraneità rispetto al tema del disegno di legge in esame. Idonea relazione tecnica è necessaria anche sugli emendamenti 7.100 (e sul relativo subemendamento 7.100/1) e 7.0.2, mentre ritiene direttamente onerosi gli emendamenti 7.8 e 7.0.3. In merito alla proposta 7.4, dopo averne preliminarmente evidenziato l'estraneità rispetto al tema del disegno di legge, ne segnala gli effetti negativi indiretti sulla finanza pubblica, suggerendo l'espressione di un parere di semplice contrarietà al fine di evidenziare la rilevanza della questione dal punto di vista economico.
Per quanto riguarda gli emendamenti riferiti all'articolo 8, esprime la necessità di acquisire ulteriori elementi tecnici in merito all'emendamento 8.0.3, mentre ritiene onerose le proposte 8.0.2, 8.1 e 8.0.1.
Alla luce del parere fornito dal rappresentante del Governo, il RELATORE propone, quindi, l'approvazione del seguente parere: "La Commissione programmazione economica, bilancio, esaminati gli emendamenti relativi al disegno di legge in titolo, riferiti agli articoli da 5 a 8, esprime, per quanto di propria competenza, parere contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, sulle proposte 5.5, 5.6, 5.7, 5.8, 5.9, 5.10, 5.20, 5.23, 5.29, 5.0.1, 5.0.2, 5.0.3, 5.0.4, 5.0.5, 5.0.6, 5.0.7, 5.0.12, 5.0.13, 6.15, 7.0.1, 8.0.2, 5.1, 5.2, 5.3, 5.12, 5.15, 5.16, 5.17, 5.18, 5.19, 5.21, 5.24, 5.25, 5.28, 5.0.100 e i relativi subemendamenti 5.0.100/1, 5.0.100/2, 5.0.100/3 e 5.0.100/4, 5.0.8, 5.0.9, 5.0.11, 7.100 e il relativo subemendamento 7.100/1, 7.8, 7.0.2, 7.0.3, 8.1, 8.0.1, 8.0.3, 5.13, 5.14, 5.27, 6.1, 6.3, 6.5, 6.6, 6.7, 6.0.100, 6.0.1 e 6.0.2.
Il parere è di semplice contrarietà sulla proposta 7.4.
Il parere è non ostativo sulle restanti proposte, mentre rimane sospeso sugli emendamenti riferiti agli articoli da 9 al termine.".
La Commissione approva.
Il seguito dell'esame è quindi rinviato.
(2085)
Legge annuale per il mercato e la concorrenza
, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 10ª Commissione sugli emendamenti. Seguito dell'esame. Parere in parte non ostativo, in parte contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, e in parte condizionato, ai sensi della medesima norma costituzionale. Rinvio dell'esame dei restanti emendamenti)
Prosegue l'esame, sospeso nella seduta di ieri.
Il presidente TONINI ricorda che il relatore Guerrieri Paleotti ha illustrato gli ulteriori emendamenti e subemendamenti relativi al disegno di legge in titolo.
Il vice ministro MORANDO, alla luce degli ulteriori elementi tecnici forniti dagli uffici del Ministero dell'economia e delle finanze, dichiara il parere contrario del Governo sulla proposta 52.0.400 e i relativi subemendamenti 52.0.400/3. 52.0.400/4, 52.0.400/8, 52.0.400/9, 52.0.400/10, 52.0.400/11, 52.0.400/12, 52.0.400/13 e 52.0.400/19, nonché sulla proposta 52.0.100 (testo 2) e sul relativo subemendamento 52.0.100 (testo 2)/1, per assenza di relazione tecnica.
Esprime quindi parere non ostativo sul subemendamento 34.0.100/100.
Rappresenta, poi, che è pervenuta una relazione tecnica relativa all'emendamento 48.79 (testo 3) (testo corretto), positivamente verificata con talune condizioni, che mette a disposizione dei senatori. Evidenzia, a tal proposito, la necessità di sottoporre il parere non ostativo sull'emendamento in esame alla condizione che la decorrenza dell'onere venga posticipata al 2017 e che il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo Stato sia incrementato di un importo corrispondente all'onere dell'emendamento.
Esprime, quindi, parere non ostativo sul subemendamento 52.0.400/19 (testo 2), nonché sull'emendamento 34.200 (testo 2), sul quale dispone di pareri positivi dell'Agenzia delle dogane e della Ragioneria generale dello Stato.
Ritiene, quindi, non oneroso l'emendamento 34.0.300, nonché i relativi subemendamenti 34.0.300/1, 34.0.300/2 e 34.0.300/8, mentre ritiene necessario acquisire una relazione tecnica sul subemendamento 34.0.300/7, in quanto modifica il criterio di calcolo del relativo contributo. Ritiene, altresì, non oneroso l'emendamento 48.100 e i relativi subemendamenti 48.100/2, 48.100/4, 48.100/5, 48.100/7, 48.100/8, 48.100/10, 48.100/11, 48.100/12, 48.100/13, 48.100/14, 48.100/15, 48.100/16, 48.100/17, 48.100/18, 48.100/19, 48.100/20, 48.100/21, 48.100/22, 48.100/23, 48.100/24, 48.100/25, 48.100/26, 48.100/27, 48.100/29, 48.100/30, mentre sul subemendamento 48.100/28 reputa necessario acquisire una relazione tecnica attestante l'assenza di effetti finanziari. Esprime, inoltre, parere contrario sull'emendamento 52.0.500, osservando, altresì, che i subemendamenti non sembrano risolvere i problemi di natura finanziaria, suggerendo, quindi, l'espressione di un parere contrario anche su tutte queste proposte da 52.0.500/1 a 52.0.500/17.
Fa presente, quindi, che sull'emendamento 36.100 (testo 2) è pervenuta una relazione tecnica redatta dall'amministrazione competente, su cui, tuttavia, la Ragioneria generale dello Stato non ha ancora formulato un proprio parere.
Alla luce dei parere forniti dal Rappresentante del Governo, il RELATORE propone, quindi, l'approvazione del seguente parere: "La Commissione programmazione economica, bilancio, esaminati gli emendamenti relativi al disegno di legge in titolo, esprime, per quanto di propria competenza, parere contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, sulle proposte 52.0.400, 52.0.400/3. 52.0.400/4, 52.0.400/8, 52.0.400/9, 52.0.400/10, 52.0.400/11, 52.0.400/12, 52.0.400/13, 52.0.400/19, 52.0.100 (testo 2), 52.0.100 (testo 2)/1, 34.0.300/7, 48.100/28, 52.0.500/1, 52.0.500/4, 52.0.500/5, 52.0.500/6, 52.0.500/7, 52.0.500/8, 52.0.500/9, 52.0.500/10, 52.0.500/11, 52.0.500/12, 52.0.500/13, 52.0.500/17 e 52.0.500.
Sull'emendamento 48.79 (testo 3)(testo corretto), il parere non ostativo è condizionato, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, alla sostituzione, al comma 5, delle parole: "a decorrere dal 2016" con le seguenti: "a decorrere dal 2017"; e all'inserimento, in fine, del seguente comma: "6. A decorrere dall'anno 2017, il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo Stato, è incrementato di 9.206.178,29 euro.".
Il parere è non ostativo su tutti i restanti emendamenti, ad eccezione delle proposte 34.0.200 e del relativo subemendamento 34.0.200/1, 36.100 (testo 2), 37.0.100 e 40.0.100 (testo 2) e relativi subemendamenti, sulle quali il parere è sospeso.".
La Commissione approva.
Il seguito dell'esame è quindi rinviato.
(119)
D'ALI'.
-
Nuove disposizioni in materia di aree protette
(1004)
Loredana DE PETRIS.
-
Nuove disposizioni in materia di aree naturali protette
(1034)
CALEO.
-
Nuove norme in materia di parchi e aree protette
(1931)
PANIZZA ed altri.
-
Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, in materia di aree protette e introduzione della Carta del parco
(2012)
Ivana SIMEONI ed altri.
-
Disposizioni per il rilancio delle attività di valorizzazione dei parchi nazionali
(Parere alla 13ª Commissione sugli emendamenti. Seguito dell'esame e rinvio)
Prosegue l'esame, sospeso nella seduta antimeridiana del 9 giugno.
Il vice ministro MORANDO chiede di poter rinviare a domani mattina l'esame degli emendamenti.
La Commissione prende atto.
Il seguito dell'esame è quindi rinviato.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE
Il PRESIDENTE comunica che l'ordine del giorno è integrato con l'esame, ai sensi dell'articolo 139-
bis
del Regolamento, relativamente ai profili finanziari, dello Schema di decreto legislativo recante riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84.
Prende atto la Commissione.
ANTICIPAZIONE DELLA SEDUTA ANTIMERIDIANA DI DOMANI
Il PRESIDENTE comunica che la seduta già convocata domani, giovedì 7 luglio 2016, alle ore 9, è anticipata alle ore 8,30.
Prende atto la Commissione.
La seduta termina alle ore 16,20.