Comitato parlamentare Schengen, Europol e immigrazione
XIX Legislatura
(dal 13 ottobre 2022 )

Nota introduttiva

Paesi dello Spazio Schengen

Lo spazio Schengen costituisce un territorio dove è garantita la libera circolazione delle persone; la realizzazione di tale spazio avviene attraverso l'abolizione di tutte le frontiere interne e la loro sostituzione con un'unica frontiera esterna, nonché mediante l'applicazione di regole e procedure comuni in materia di visti, soggiorni brevi, richieste d'asilo e controlli alle frontiere.

Contestualmente, associando al principio di libertà quello di sicurezza, l'Unione europea ha previsto il potenziamento della cooperazione e del coordinamento tra i servizi di polizia e le autorità giudiziarie.

Sono 27 i membri a pieno titolo dello spazio Schengen: 23 Stati membri dell'UE (*), più Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein (che hanno lo status di paesi associati). L'Irlanda non ha aderito alla convenzione, ma ha la possibilità di decidere di applicare (opt in) determinate parti dell'acquis di Schengen. La Danimarca, pur facendo parte di Schengen, beneficia della possibilità di decidere di non applicare eventuali nuove misure in materia di giustizia e affari interni, anche per quanto riguarda Schengen, benché sia vincolata da alcune misure nell'ambito della politica comune dei visti.

Bulgaria, Romania e Cipro dovrebbero aderire, ma vi sono ritardi dovuti a vari motivi.


(*) Stati membri dell'UE

Belgio, Repubblica ceca, Croazia, Danimarca, Germania, Estonia, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia.